Estorsioni, usura ed incendi: sette arresti a Taranto
L’operazione della Polizia scattata dopo i roghi appiccati ad una concessionaria e nelle vicinanze dell’abitazione del titolare Estorsione, usura, detenzione armi e incendio doloso. Sono
L’operazione della Polizia scattata dopo i roghi appiccati ad una concessionaria e nelle vicinanze dell’abitazione del titolare Estorsione, usura, detenzione armi e incendio doloso. Sono
Blitz nella notte a Taranto nel quartiere Tramontone di Taranto. Su disposizione del GIP e indagini di Procura e Squadra Mobile, in manette 9 persone.
Le indagini sono iniziate a gennaio di quest’anno, quando un imprenditore avrebbe denunciato di aver subito atti intimidatori da parte di un suo dipendente e
Coinvolti i quartieri San Pio, Santo Spirito e Palese di Bari INTERVISTA: ROBERTO ROSSI, PROCURATORE DELLA REPUBBLICA DI BARI Servizio Guglielmina Logroscino
I commercianti vittime della mafia del pizzo e degli strozzini non sono soli e possono confidare nel supporto di magistrati, forze dell’ordine e associazioni Intervista
Molte segnalazioni, il più delle volte anonime, poche denunce formalizzate. Prevale la paura Intervista: Renato De Scisciolo, pres. reg. Ass.ne antiracket Lazzaro Dauria, imprenditore Giuseppe
Il processo comincerà il 18 settembre Si profila un maxi-processo con rito abbreviato a Lecce per la maggior parte delle persone arrestate nell’operazione Game Over
La decisione arriva dai giudici della seconda sezione penale della Cassazione. Gli imputati rispondevano, a vario titolo, di porto e detenzione di armi da sparo
Interdetto un carabiniere, sequestrati oltre 5 milioni di euro Sono 24 le persone arrestate nel blitz eseguito questa mattina dai carabinieri di Foggia incollaborazione con
24 le persone finite in manette, interdetto un carabiniere Servizio Donatella Azzone
Taglieggiavano da anni un commerciante, con richieste di soldi e lavori gratuiti Servizio Guglielmina Logroscino
Tra le altre accuse anche incendio, minaccia e violenza privata Servizio Giovanni Di Benedetto
Tra le altre accuse anche incendio, minaccia e violenza privata Estorsione consumata e tentata, incendio, violenza privata e minacce, con l’aggravante del metodo mafioso. Queste
La denuncia: strumento fondamentale per debellare il fenomeno. Il bilancio dell’associazione antiracket a Molfetta Servizio di Giovanni Di Benedetto Interviste a: Renato De Scisciolo, vice