L’aggressione avvenne la sera dell’Epifania a Galatone. La vittima ha appena 17 anni. Sequestrata una pistola
Agenti del Commissariato di Nardò e della la Squadra Mobile di Lecce hanno dato esecuzione questa mattina ad un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal Gip di Lecce, su richiesta della locale Procura, nei confronti di 3 soggetti, tutti indagati, in concorso tra loro e con un quarto soggetto già sottoposto a fermo di polizia giudiziaria lo scorso 7 gennaio, per il reato di tentato omicidio, aggravato dai futili motivi, nei confronti di un minore. L’episodio in questione risale al giorno dell’Epifania, nella tarda serata, quando la vittima, un ragazzo di 17 anni mentre si trovava in un bar a Galatone in compagnia di amici, venne aggredito e picchiato per aver rivolto uno sguardo non gradito alla donna in compagnia di uno dei suoi aggressori. Il 17enne venne colpito per terra con ripetuti calci e pugni in varie parti del corpo , al volto e alla testa, finendo in ospedale con una prognosi di 30 giorni. Il giorno dopo uno dei responsabili , un 31enne del posto , già noto alle forze dell’ordine ,venne arrestato ai domiciliari . Le successive indagini hanno permesso di arrivare ad identificare e arrestare anche gli altri autori dell’aggressione. In casa di uno di uno di loro, in poliziotti è stata rinvenuta abilmente occultata una pistola marca Tanfoglio calibro 9×21 con matricola abrasa, corredata da 10 cartucce dello stesso calibro.