Entrambi sono ritenuti responsabili di truffa aggravata e continuata in concorso ai danni dell’Azienda Sanitaria
I carabinieri del Nas di Taranto – al termine di indagini disposte dal Gip – in queste ore hanno disposto l’applicazione di una misura cautelare interdittiva personale di quattro mesi per un farmacista della provincia di Taranto e di un medico di medicina generale convenzionato con l’Asl. Entrambi sono ritenuti responsabili di truffa aggravata e continuata in concorso ai danni dell’Azienda Sanitaria per false prescrizioni di farmaci mai richiesti nè consegnati a ignari assistiti. La farmacia in questione è stata chiusa.