È attesa per le prossime ore la convalida del fermo per il 35enne di Triggianello, in carcere da giovedì scorso
È attesa per le prossime ore la convalida del fermo di Giuseppe Ambriola, il 35enne di Triggianello in carcere da giovedì scorso con l’accusa di tentato omicidio. La sua ex compagna, Dory Colavitto, coetanea di Monopoli, è ancora ricoverata in rianimazione nel Policlinico di Bari, in coma farmacologico. Le sue condizioni restano gravi e i medici si sono riservati la prognosi. È stata sottoposta a diversi interventi chirurgici a causa delle numerose coltellate inferte dall’ex compagno. L’uomo, ieri pomeriggio, è stato interrogato in carcere. Non ha negato l’aggressione, ha ammesso di essersi appostato sotto casa della donna armato di un coltello. Era stato già denunciato per maltrattamenti e stalking ma nei suoi confronti non erano stati adottati provvedimenti. La vittima era terrorizzata dai suoi atteggiamenti tanto da uscire da casa con un matterello, lo stesso che sua madre ha utilizzato per fermare Ambriola durante la violenta aggressione. I due hanno un figlio di tre anni per il quale è stato avviato il protocollo dei servizi sociali con l’assistenza di psicologi.