Tre di loro hanno beneficiato di riduzioni da uno a cinque anni, mentre è stata confermata una condanna a 30 anni
Pena ridotta per tre di cinque ragazzi foggiani che, il 17 settembre 2020, rapinarono un bar tabacchi a Foggia. Tre di loro hanno beneficiato di riduzioni da uno a cinque anni, mentre è stata confermata una condanna a 30 anni. In quell’occasione il più giovane di loro, che all’epoca dei fatti aveva 17 anni, accoltellò il titolare dell’attività, Francesco Traiano, e ne causò la morte, dopo oltre venti giorni di ricovero. Per lui il Tribunale dei Minori ha già emesso una condanna a 16 anni di reclusione.
Gli altri quattro complici che parteciparono sono stati arrestati dagli agenti della squadra mobile al termine dell’operazione ‘Destino’, per concorso in rapina e concorso in omicidio. Christian Consalvo ha beneficiato della riduzione di condanna di un anno, Antonio Pio Tufo di cinque, mentre è stata confermata a 30 anni la pena di Antonio Bernardo. Simone Pio Amorico, l’unico la cui posizione è stata ritenuta subalterna al gruppo, ha beneficiato di uno sconto di pena di tre anni, passando da dieci a sette anni di carcere, oltre a dover pagare una multa da 2300 euro. Tutti dovranno comunque pagare le spese processuali a chi, all’epoca dei fatti, si costituì parte civile.