Una donna di 30 anni, dipendente di una cooperativa che si occupa del servizio di segretariato sociale per il Comune di Trani, è stata aggredita mentre era al lavoro in un ufficio comunale. Protagonista una donna che le ha lanciato contro, mancandola, la benzina contenuta in una bottiglietta di plastica, minacciando di darle fuoco. A renderlo è la Cgil Bat. La 35enne, che avrebbe anche occupato un immobile di proprietà del Comune, avrebbe fatto alcune richieste alla vittima, che non l’avrebbe assecondata. Così, prima avrebbe iniziato a urlare poi avrebbe tirato fuori la bottiglia a cui ha tolto il tappo, per lanciare il contenuto verso la donna, dicendole che se non avesse risolto il problema le avrebbe dato fuoco. L’intervento della polizia ha evitato il peggio. La 30enne, in stato di shock è stata soccorsa ed ha presentato denuncia contro la 35enne, che è stata allontanata dagli agenti. “Il Comune si attivi per salvaguardare il personale”, sostengono Roberto Cannone e Ileana Remini, rispettivamente coordinatore Funzioni locali e segretaria generale Fp Cgil Bat che si dicono pronti “a chiedere un tavolo al prefetto della Bat Rossana Riflesso che coinvolga l’Amministrazione comunale di Trani affinché si ponga fine a questa incresciosa e pericolosa situazione”.