Doppio risultato, perché la società è da considerarsi sana ed in Serie A
“Cominciamo oggi la nuova stagione sportiva che ci vedrà disputare ancora la A. Un privilegio ed un’opportunità per questo territorio. Vogliamo partire subito per affrontarla al meglio”. Così il presidente dell’Unione sportiva Lecce Saverio Sticchi Damiani nel corso di una conferenza stampa svoltasi al Via del Mare. “Sono stati anni faticosi ed entusiasmanti – ha proseguito – e, posso dirlo, per la prima volta quest’anno il Lecce chiuderà il bilancio in parità, senza ricavi ma senza perdite”. Un fatto – ha detto – che ha portato a fare anche scelte impopolari, con giocatori spesso sconosciuti, quando c’era chi voleva altro. Eppure il risultato è stato raggiunto, anzi il doppio risultato perché la società è da considerarsi sana ed in Serie A”. Sticchi Damiani ha dato gran parte del merito a mister Baroni per aver saputo valorizzare il materiale a sua disposizione fino a raggiungere la salvezza. E poi c’è l’impresa fatta con la Primavera, vincitrice dello Scudetto. E qui i complimenti a Corvino che ha costruito una Primavera capace di vincere la Primavera 2, poi salvarsi in Primavera 1 e poi vincere lo Scudetto… In questi mesi – ha detto Sticchi Damiani – abbiamo valutato se ci fossero dei fondi stranieri interessati al Lecce, ma non abbiamo incontrato investitori di alto livello. “Per questo – ha detto – abbiamo deciso di ripartire tutti insieme per un nuovo ciclo triennale. Si riparte da questo gruppo di soci, si riparte con Corvino e Trinchera, ma questo non vuol dire che si parte con nuove ambizioni: l’obiettivo resta la salvezza. Ora ci sarà lo step dell’allenatore, Corvino partirà dal parlare con chi ci ha portato a certi risultati”.