In entrambi i locali i danni sono da quantificare. Le indagini sono coordinate Carabinieri
Ci sarebbe l’ombra della criminalità organizzata dietro i due attentati che hanno colpito altrettante attività di Santa Maria al Bagno (Nardò). Nelle prime ore del mattino di giovedì 1 giugno un ordigno ha danneggiato l’ingresso del bar Café, in via Emanuele Filiberto, di proprietà di un imprenditore di 46 anni. Nelle stesse ore è stato appiccato un incendio al “Mambo Italiano”, sempre nella marina di Nardò, ma sul litorale che collega il piccolo centro a Gallipoli. In questo caso è stato versato e dato alle fiamme del liquido infiammabile che ha fatto propagare le fiamme fino all’interno del locale. In entrambi i locali i danni sono da quantificare. Le indagini sono coordinate Carabinieri.