Irrevocabile la sentenza del Tribunale di Lecce che la condanna a 4 anni e 4 mesi di reclusione
Ha rinunciato all’appello la 35enne di Martano accusata di tentato infanticidio, rendendo così irrevocabile la sentenza del Tribunale di Lecce che la condanna a 4 anni e 4 mesi di reclusione. I fatti risalgono al luglio del 2021, quando la donna partorì clandestinamente nella sua abitazione. Con i parenti ed il compagno ignari persino della gravidanza, la donna inflisse gravi ferite alla neonata con un coltello. Fortunatament, il padre, svegliatosi in tempo, soccorse la bimba e chiamò il 118, permettendo così alla piccola di ricevere cure mediche tempestive. La neonata, grazie all’amore e alle cure di una nuova famiglia, sta gradualmente superando l’orrore subito, mentre la madre ha deciso di rinunciare all’appello. Una scelta di opportunità alla luce della riforma Cartabia e che le consentirà una scarcerazione in tempi più brevi.