Ai pugliesi non basta un grande cuore
Una bella partita del Lecce in casa della Juventus, una grande prestazione che però non ha evitato la sconfitta contro una delle grandi del campionato. E’ finita 2-1 per la squadra di casa, nel 33esimo turno di serie A. Ma il Lecce ha davvero tanti rimpianti, perchè ha creato diverse occasioni e in più di una circostanza ha messo in difficoltà la difesa di Bonucci e compagni. I gol tutti nel primo tempo: vantaggio della Juventus con una punizione di Paredes, complice la barriera leccese non perfetta. Il pareggio salentino con Ceesay su rigore, concesso per un fallo di mano di Danilo. Sul finire della frazione il gol decisivo, con Vlahovic, con la difesa del Lecce piuottosto ferma ed un gran tiro dell’attaccante che non lascia scampo a Falcone. Nella ripresa – a parte un erroraccio di Miretti ed un palo colpito da Danilo – è un monologo della formazione salentina, che spinge sulle fasce, soprattutto con Banda e mette alle corde la Juventus. Alla mezz’ora è decisivo Sczcesny: il portiere juventino respinge un colpo di testa ravvicinato di Ceesay. E poi Baschirotto, Pezzella, Banda e lo stesso Ceessay mettono a dura prova il pacchetto arretrato bianconero. Anche gli ingressi di Colombo e di Francesco non cambiano la storia della partita: finisce 2-1 per la Juventus, ma il Lecce si mostra in salute e in grado di lottare credibilmente per la salvezza.
